Life COACHING ed il Coaching

Il life coaching ed il coaching in generale sono pratiche che stanno guadagnando sempre più popolarità negli ultimi anni, poiché sempre più persone riconoscono il valore di avere un supporto professionale nel raggiungimento dei propri obiettivi personali e professionali. Ma cosa sono esattamente e a cosa servono?

Il life coaching è un percorso di consulenza che aiuta gli individui a identificare e realizzare i propri obiettivi di vita. Un life coach lavora con il cliente per esplorare le aree della vita in cui si desidera migliorare, che possono includere carriera, relazioni, salute e benessere personale. Attraverso domande mirate, ascolto attivo e tecniche motivazionali, il coach aiuta il cliente a creare un piano d’azione pragmatica e personalizzata. Il risultato è spesso una maggiore chiarezza, motivazione e fiducia in se stessi.

Il coaching, più in generale, si estende a diverse aree, come il business coaching, il career coaching e il sport coaching. Ogni specializzazione si concentra su aspetti specifici della vita e della carriera, ma il principio di base rimane lo stesso: supportare l’individuo nel raggiungere il suo potenziale. I coach lavorano con i clienti per sviluppare competenze, superare ostacoli e migliorare le performance.

In sintesi, sia il life coaching che il coaching in generale sono strumenti potenti che possono portare a trasformazioni significative nella vita delle persone. Offrono un ambiente sicuro per esplorare desideri e ambizioni, facilitando la scoperta di soluzioni e strategie efficaci. Attraverso il supporto di un coach, i clienti riescono a intraprendere percorsi che prima sembravano impossibili, raggiungendo così una vita più soddisfacente e realizzata.

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Costellazioni Familiari ad Approccio Immaginale

La Tecnica delle Costellazioni Familiari ad Approccio Immaginale di Selene Calloni Williams

Le costellazioni familiari, una tecnica innovativa sviluppata da Bert Hellinger, hanno guadagnato crescente attenzione nel campo delle terapie psicosociali. Tuttavia, l’approccio immaginale proposto da Selene Calloni Williams rappresenta un’evoluzione affascinante e profonda di questa disciplina. Questo metodo non solo affronta le dinamiche familiari, ma si spinge oltre, integrando le immagini e le risorse interiori per facilitare il cambiamento.

Il metodo immaginale si basa sull’idea che la nostra mente sia popolata da immagini, simboli ed archetipi che influenzano il nostro comportamento e le nostre relazioni, queste rappresentazioni interne possono condizionarci in modi silenziosi, ma decisamente profondi e concreti. La Calloni Williams invita i partecipanti a esplorare queste immagini, per riconnettersi con parti di sé spesso dimenticate o represse; in questo modo, si creano spazi di consapevolezza ed auto-accettazione, fondamentali per un reale processo di trasformazione.

Il momento centrale della tecnica è la “costellazione”, in cui i partecipanti, disposti come rappresentanti degli elementi familiari, pongono in scena le relazioni e le tensioni presenti nel sistema. Ciò che distingue l’approccio immaginale è l’accento posto sul potere dell’immaginazione: non si tratta solo di osservare le dinamiche familiari, ma di dialogare con esse. Le immagini emergenti da questo processo diventano strumenti di comprensione ed illuminazione, attraverso la percezione, la meditazione e la visualizzazione, i partecipanti sono incoraggiati a contattare le loro esperienze interiori, accedendo a risorse emotive e spirituali autonome.

Un aspetto rilevante della tecnica è il rispetto per le storie individuali e collettive, viene sottolineata l’importanza di riconoscere il proprio albero genealogico, ridimensionando il peso delle eredità familiari pesanti e creando un nuovo spazio per il perdono ed il riscatto. Questo processo non implica negare le esperienze dolorose, ma piuttosto integrarle in un quadro più ampio di comprensione e accettazione.

Inoltre, l’approccio immaginale offre un ambiente di sostegno, in cui il gruppo diventa un potente catalizzatore di cambiamento. Ogni partecipante, attraverso le proprie esperienze, contribuisce a una dinamica collettiva di crescita ed evoluzione, ciò porta a una profonda connessione interpersonale, che è spesso il primo passo verso un cambiamento autentico.

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AnGenealogia: un viaggio nel campo personale

L’AnGenealogia è una disciplina originale che si propone di tracciare le origini spirituali dei legami familiari, rivela storie e blocchi che si intrecciano nel tempo e che risuonano fino ad oggi nella vita della persona.

La parola stessa è la combinazione di “genealogia” e “angelico”, evocando l’idea di una ricerca guidata da forze superiori per comprendere le radici di un individuo. A differenza della genealogia tradizionale, che si concentra principalmente su alberi genealogici e legami di sangue, l’AnGenealogia abbraccia anche aspetti spirituali e simbolici della storia familiare e personale.

Questo approccio implica la raccolta di informazioni non solo attraverso documenti ufficiali, come certificati di nascita e registri parrocchiali, ma anche attraverso racconti orali, miti e leggende che fanno parte dell’eredità culturale di una famiglia. L’Angenealogia invita gli individui a esplorare non soltanto chi siano gli antenati e le loro storie, ma soprattutto lo spazio spirituale prossimo alla propria Anima e relativo al proprio Karma.

Uno degli aspetti più affascinanti di questa pratica è la sua capacità di connettere le persone con le loro radici sia terrene che celesti, offrendo non solo una comprensione delle origini, un senso di appartenenza ed identità, ma anche un contatto più intimo e profondo con le scelte dell’Anima selezionate per l’evoluzione. Attraverso le sessioni, le persone e le famiglie possono scoprire tradizioni dimenticate, riti ancestrali e storie di resilienza che hanno forgiato il loro presente.

Infine, l’AnGenealogia non è solo uno strumento di ricerca e crescita personale, è un mezzo per riscoprire le proprie radici e per creare legami significativi con il passato, facendo luce su una narrazione che è tanto personale quanto universale.

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L’Utilità del Counseling nei Conflitti Familiari

I conflitti familiari sono una realtà comune nella vita di molte persone.

Differenze di opinioni, esperienze passate, stress quotidiano e cambiamenti nelle dinamiche familiari possono contribuire a creare tensioni e fraintendimenti. In questo contesto, il counseling emerge come uno strumento prezioso per affrontare e risolvere conflitti, promuovendo la comunicazione e il benessere emotivo di tutti i membri della famiglia.

Questa tecnica si basa sull’idea che il benessere di un individuo sia strettamente legato al contesto familiare in cui vive. Quando ci sono conflitti, spesso si creano situazioni di isolamento ed incomprensioni che possono portare a un peggioramento delle relazioni. L’intervento di un counselor esperto può offrire un ambiente neutrale e sicuro dove ogni membro della famiglia può esprimere i propri sentimenti e preoccupazioni senza timore di giudizio.

Uno dei principali benefici del counseling è la possibilità di migliorare la comunicazione all’interno della famiglia. Molti conflitti nascono da malintesi o da una cattiva comunicazione, serve quindi insegnare tecniche di comunicazione efficaci, aiutando i membri della famiglia ad esprimere i propri bisogni e ad ascoltare attivamente ed empaticamente gli altri. Questo processo aiuta a ridurre l’ansia e la tensione, poiché ogni persona si sente rispettata e compresa.

Inoltre, questa tecnica offre uno spazio per esplorare le dinamiche di potere e ruolo all’interno della famiglia. Ogni membro ha un posto unico ed un ruolo da svolgere, il counselor può aiutare a identificare se ci sono schemi disfunzionali o pregiudizi che contribuiscono ai conflitti, comprendere questi schemi permette a ciascun membro di riconoscere le proprie responsabilità e di lavorare attivamente verso una soluzione.

Il counseling è anche utile per affrontare emozioni complesse come la rabbia, la delusione, la tristezza e la frustrazione. I conflitti familiari possono generare sentimenti intensi che creano difficoltà di espressione e gestione, il counselor può accompagnare le persone nel processo di elaborazione di queste emozioni e attraverso tecniche di gestione dello stress e di confronto, i membri della famiglia possono così imparare a gestire le proprie reazioni emotive e migliorare la qualità delle interazioni tra loro.

Un altro aspetto fondamentale che viene sviluppato durante le sessioni è la promozione della resilienza familiare. Gli approcci di sostegno possono aiutare le famiglie a trovare risorse interne e strategie per affrontare le difficoltà. Questo non solo promuove la risoluzione del conflitto ma rende anche la famiglia più forte di fronte a sfide future, in quanto la resilienza è una competenza chiave che consente di affrontare le crisi in modo costruttivo, ridurre il rischio di conflitti ricorrenti e lo sviluppo di talenti e capacità dei singoli membri.

Infine, è importante sottolineare che il counseling non è una soluzione magica.

Richiede impegno, partecipazione attiva e, soprattutto, la messa in discussione e la volontà di cambiare. Tuttavia, nella giusta direzione e con un buon sostegno, le famiglie possono intraprendere un percorso trasformativo che li conduce verso relazioni più sane e armoniose.

A mio avviso, il counseling si rivela uno strumento utile e necessario per affrontare i conflitti familiari, promuove la comunicazione, la comprensione reciproca e la gestione delle emozioni…  non solo aiuta a risolvere i conflitti, ma costruisce anche le basi per una famiglia più unita, felice e resiliente.

La ricerca di aiuto è un passo coraggioso verso il miglioramento delle relazioni ed il benessere emotivo. 

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CHI SONO

Mi presento, sono Jasmine Orosciam

IN COSA POSSO AIUTARTI

Ricercatrice e relatrice, esperta di Crescita Completa ed Evolutiva (titolo che sintetizzare il mio approccio), Counselor relazionale ad indirizzo Voice Dialogue (iscritta alla lista americana INTERNATIONAL VOICE DIALOGUE AGREEMENT), Life Story coach, Facilitatrice in Psicogenealogia e Costellazioni Immaginali (iscrizione all’Albo italo-svizzero AISCON n°00000635), Facilitatrice in Regressioni e Progressioni ad Approccio Immaginale (iscrizione all’Albo italo-svizzero AISCON n°R00000007), Assertiveness coach, Heart healier, Wabi Sabi mentor, esperta di esoterismo, praticante sciamanica ed ideatrice dei metodi:

– Crescita Completa e Crescita Completa Evolutiva

– TaroLoManzia / TaroLoMantica per i marchi Tarocchi Integrativi e Taro-Stellazioni;

– ANGEnealogia per le Costellazioni AnGenealogiche e Creative… (marchio in attesa della R)

… insomma … mi piace ciò che faccio e mi diverto tanto nel farlo … e poi sin da piccola ho sempre desiderato di essere una moderna Mary Poppins !!

CHI SONO E PERCHÉ POSSO AIUTARTI

Il mio primo battesimo mi ha chiamato Rita Campelli (nome con cui mi si trova sui registri ufficiali), in seguito con un secondo battesimo mi è stato dato il nome di Jasmine Orosciam e questo è quello con cui professionalmente sono più conosciuta.

Sin da bambina ho sempre avuto una sensibilità molto particolare, un contatto aperto con il mondo visibile… ma anche con quello invisibile che per me era fortemente palpabile. Durante la crescita non riuscendo ad avere risposte dagli adulti su ciò che mi accadeva, all’età di 12 anni decisi di trovarle da sola immergendomi soprattutto in letture di psicologia, metafisica, spiritualità ed esoterismo. Ricordo che passavo i pomeriggi interi vagando per le librerie di Roma alla ricerca dei libri dedicati al mondo interiore e dei suoi fenomeni sbalorditivi … era assai arduo perché all’epoca erano davvero davvero pochi e di nicchia.

Crescendo intrapresi studi scientifici e tecnici sia superiori che universitari, trovavo logico abbinare spirito e scienza, non potevano essere separati, era coerente con le esperienze che vivevo … non sapevo come, non sapevo perché ma sapevo che era giusto così!

Decisi allora di non escludere nulla in quella che sarebbe stata tutta la mia formazione, non mi rendevo bene conto quanto questa scelta mi avrebbe in realtà permesso in seguito di spaziare tanto ed ampliare le mie competenze, le mie conoscenze e le mie più profonde consapevolezze.

Intorno ai 20 anni, fra un lavoro e l’altro, iniziai una lunga esperienza nell’ambito della medianità con un importante gruppo di crescita spirituale, in seguito approfondii la formazione di carattere più psichico, tutto questo mi portò poi a molte collaborazioni successive come relatrice e ricercatrice per diffondere nuove informazioni ed essere tra i pionieri di ciò che oggi si chiama Olismo.

Iniziarono allora gli interventi televisivi e radiofonici, le conferenze, i seminari, la creazione di gruppi e l’attenzione ai percorsi individuali che ancora oggi mi offrono la possibilità di scoprire la bellezza dell’animo umano e della realtà terrena.

Amo aiutare chi lo desidera a ritrovare il suo benessere, che sia esso nel campo psico-fisico, relazionale, professionale o spirituale, lavorare insieme per riportare la vita ad un livello di serenità e di soddisfazione piena, molto spesso è un vero e proprio balzo evolutivo.

Osservo il mondo cercando di farlo attraverso lo stupore e la curiosità, vedo nel dolore l’amore ancora non espresso, non riconosciuto, non valorizzato e a volte sento che occorre andare più in profondità, esplorare ancora e ancora … quindi continuo a studiare, a formarmi, a scovare discipline nuove… perché mi piace, mi accende dentro, mi fa sentire più connessa, unita a ciò che non conosco… e perché nel farlo trovo la bellezza del Creato e … perché posso dire ancora una volta al mio ego …

“… nella vita c’è sempre qualcosa da imparare! ”

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